Il riso di venere è un riso speciale
dalle proprietà afrodisiache e che in antichità veniva cucinato
solo per l'imperatore.
Possiede un particolare gusto suo e per
questo non va ne speziato ne salato molto.
Esistono diversi modi per cucinarlo,
ora ve ne propongo uno che è leggermente più semplice. Risultato:
un riso molto particolare.
Per questa ricetta servono dei
gamberetti.
Preparazione gamberetti: fai bollire
l'acqua e butta i gamberetti preferibilmente gia sgusciati, fai
bollire alcuni minuti.
Preparazione riso:
scegliete bene la pentola, di solito è
un riso che va cucinato per una cena speciale, solitamente per due,
quindi prendete una pentola adatta, dal diametro tra i dodici e i
venti cm. A seconda di cosa avete. Riempitela per circa metà di
acqua.
Fate bollire con poco poco sale, e
poi, aggiustate a gusto.
Ricordate che il sale aumenta la
ritenzione idrica.
Aggiungete circa due manciate di riso a
testa.
Fate cuocere mescolando. L'acqua
diventerà nera.
Ci va circa un quarto dora per la
cottura ma varia a seconda della quantità d'acqua e della potenza
della fiamma, quindi seguite la cottura, assaggiando di tanto in
tanto.
Quando sentite che si ammorbidisce, ma
rimarrà sempre un po gommoso scolate ma lasciate un poco di acqua di
cottura nella pentola.
Travasate tutto in una padella, prima
l'acqua rimasta e poi il riso e continuate la cottura in padella. Se
il riso lo richiede aggiungete del sale fino ma io preferirei evitare
il passaggio perché è un riso già gustoso di suo.
Quando inizia ad asciugare aggiungete
del burro circa 20 25 gr ammi a seconda dei vostri gusti mescolate
energeticamente lasciate gustare, potete spruzzare sopra del vino
bianco e del prezzemolo.
I gamberetti da rosa diventeranno
neri.
Aggiungete i gamberetti già sgusciati,
solo una parte circa metà.
Girate l'altra metà dei gamberetti
in una padella con del limone e una spolverata di farina per dare
consistenza al sugo di limone.
Mettete nel piatto il riso, e
decoratelo con i gamberetti rimasti, dei pomodorini, al lato, e al
massimo uno nel centro, e del prezzemolo, in modo da colorare il
piatto e renderlo gustoso anche alla vista.
Buon appetito.
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